Ci stiamo pericolosamente avvicinando al giorno tanto temuto: quello della tombolata. E nonostante tutti i nostri consigli (siamo passati da Bang a Monopoli nelle puntate precedenti, giusto per dirvi) non avete ancora trovato un modo per disinnescare l'inevitabile adunata di parenti, cartelle, panarielli, numeri e ambi chiamati alla prima estrazione che vi estenuano ben più delle abbuffate?

Ok, ve ne suggeriamo un altro, di gioco che può soppiantare la tombola in queste festività. Ed è uno dei più amati in assoluto: parliamo della torre Jenga. Che Matacena Giochi vi propone nella versione 2018 (la più recente) firmata Hasbro.

Come funziona Jenga?

Siamo sicuri che magari non avete mai associato il gioco al nome, ma se ve lo spieghiamo vi tornerà immediatamente a mente. Jenga è una torre fatta di blocchi a forma di parallelepipedo, tutti uguali, messi su livelli composti da tre mattoncini l'uno, disposti in pila in maniera perpendicolare l'uno sull'altro. 

Il gioco consiste nel prendere uno dei blocchi e riposizionarlo sopra la torre. Finché questa non cade rovinosamente: perde chi la fa cadere.

La variante per le feste?

Se volete renderlo ancora più social, come gioco, visti gli ospiti con i cappellini natalizi, potete scrivere su ogni blocco Jenga un'istruzione, una penitenza, un obbligo, una domanda. Così la scelta del mattoncino da tirar fuori sarà dettata anche dalla volontà di barcamenarsi in un'azione anziché un'altra.

Insomma, esiste vendetta più dolce?